L'analisi del segno, ovvero il ragionamento clinico in medicina riabilitativa

Inizio: 22-05-2023 - Fine: 21-05-2024
Chiusura iscrizioni: 18-05-2024
Formazione a distanza - Crediti ECM: 50.0
Ore previste: 20.00 – Posti disponibili: 320 – Stato corso:
Discipline e professioni:
Medico chirurgo:Medicina fisica e riabilitazione
Medicina interna
Medicina termale
Medicina dello sport
Neurologia
Neuropsichiatria infantile
Pediatria
Chirurgia pediatrica
Ortopedia e traumatologia
Neurofisiopatologia
Medicina generale (medici di famiglia)
Continuità assistenziale
Pediatria (pediatri di libera scelta)
Psicoterapia
Privo di specializzazione *
Psicologo:
Psicoterapia
Psicologia
Assistente sanitario:
Assistente sanitario
Educatore professionale:
Educatore professionale
Iscritto nell’elenco speciale ad esaurimento
Fisioterapista:
Fisioterapista
Iscritto nell’elenco speciale ad esaurimento
Infermiere:
Infermiere
Infermiere pediatrico:
Infermiere pediatrico
Logopedista:
Logopedista
Iscritto nell’elenco speciale ad esaurimento
Podologo:
Podologo
Iscritto nell’elenco speciale ad esaurimento
Tecnico ortopedico:
Tecnico ortopedico
Iscritto nell’elenco speciale ad esaurimento
Terapista della neuro e psicomotricit? dell'et? evolutiva:
Terapista della neuro e psicomotricità dell'età evolutiva
Iscritto nell’elenco speciale ad esaurimento
Terapista occupazionale:
Terapista occupazionale
Iscritto nell’elenco speciale ad esaurimento
Descrizione
La riabilitazione studia le funzioni, ovvero le soluzioni messe in atto dal sistema nervoso dell'individuo per soddisfare un determinato bisogno, per realizzare un dato compito, per soddisfare un preciso desiderio. In particolare, studia le funzioni cui presiede l'opera dell'apparato locomotore. Mentre la medicina si occupa prevalentemente di malattie, delle loro cause, delle potenziali cure, la riabilitazione si occupa di persone ammalate, dei loro deficit, dei difetti o delle disfunzioni. Una stessa malattia può produrre infatti conseguenze molto differenti in persone diverse. Non basta quindi conoscere la diagnosi, cioè la causa originaria, bisogna capire come essa ha modificato l'architettura delle funzioni adattive di quel paziente. L'analisi del segno è il ragionamento clinico che cerca di dare una spiegazione al comportamento alterato del paziente. Quel dato aspetto è "centrale" o "periferico", è "motorio" o "sensoriale", è "primitivo" o "secondario", è emendabile o inemendabile e soprattutto è un difetto (deficit, disfunzione) o un compenso? Attribuire una spiegazione fisiopatogenetica al segno significa poter identificare l'obiettivo del possibile trattamento rieducativo. Stabilito questo, potranno essere decisi gli strumenti più idonei per realizzarlo (fisioterapia, terapia fisica, farmaci, ortesi ed ausili, chirurgia funzionale, modifiche adattive dell'ambiente, ecc.), tenuto anche conto della partecipazione attiva del paziente stesso. Il percorso terapeutico in riabilitazione non si può comprendere se si pensa solo alla causa primitiva (l'emorragia cerebrale, l'asfissia, il trauma, ecc.), ma si può capire se si procede ad analizzare le conseguenze avvenute in quel particolare individuo su quella determinata funzione adattiva (il controllo posturale, la stazione eretta, la locomozione, la manipolazione, ecc. per limitarsi agli aspetti neuromotori). Il corso vuole sviluppare i singoli passaggi del ragionamento che dalla interpretazione del segno conduce alla costruzione del programma terapeutico individuale. Accanto al percorso teorico, la proposta di alcune situazioni cliniche reali permetterà ai discenti di comprendere più facilmente i singoli passaggi, per arrivare a giustificare razionalmente il progetto terapeutico costruito al termine del ragionamento per quel singolo paziente, in quel particolare momento della sua storia clinica.
Scheda del corso
Eventi di formazione a distanza: n. 5279 – 385423
Crediti ECM: n. 50
Durata dell’attività formativa stimata: n. 50
OBIETTIVO FORMATIVO
Documentazione clinica. Percorsi clinico-assistenziali diagnostici e riabilitativi, profili di assistenza - profili di cura
MODULI DIDATTICI
Modulo 1 | L’ANALISI DEL SEGNO E IL PERCORSO RIEDUCATIVO – IL CAMMINO
Lezione A | Dall’analisi del segno, alla definizione degli obiettivi e alla scelta degli strumenti: piede | A. Ferrari
Lezione B | Dall’analisi del segno, alla definizione degli obiettivi e alla scelta degli strumenti: ginocchio | A. Ferrari
Lezione C | Dall’analisi del segno, alla definizione degli obiettivi e alla scelta degli strumenti: anca | A, Ferrari
Lezione D | Dall’obiettivo dichiarato alla scelta degli strumenti | R. Neviani
Lezione E | Dal risultato atteso agli strumenti di verifica | R. Neviani
Lezione F | Dalla valutazione clinica alla formulazione del trattamento | A. Ferrari
Modulo 2 | L’ANALISI DEL SEGNO E IL PERCORSO RIEDUCATIVO – LA MANIPOLAZIONE
Lezione A | Dall’analisi del segno, alla definizione degli obiettivi e alla scelta degli strumenti: mano | A. Ferrari
Lezione B | Cenni sui principali pattern di manipolazione nel bambino con PCI | A. Ferrari
Lezione C | Dalla valutazione clinica alla formulazione del trattamento | A. Ferrari
Lezione D | Dall’obiettivo dichiarato alla scelta degli strumenti di valutazione funzionale | E. Beani
Lezione E | Gli strumenti del trattamento | E. Beani
Modulo 3 | RAGIONAMENTO CLINICO
Lezione A | Caso clinico n. 1 | A. Ferrari
Lezione B | Valutazione | A. Ferrari
Lezione C | Definizione obiettivi | A. Ferrari
Lezione D | Scelta strumenti | R. Neviani
Modulo 4 | RAGIONAMENTO CLINICO
Lezione A | Caso clinico n. 2 | E. Occhi
Lezione B | Valutazione | E. Occhi
Lezione C | Definizione obiettivi | E. Occhi
Lezione D | Scelta strumenti | E. Beani
Modulo 5 | RAGIONAMENTO CLINICO
Lezione A | Caso clinico n. 3 | A. Ferrari e E. Occhi
Lezione B | Valutazione | A. Ferrari e E. Occhi
Lezione C | Definizione obiettivi | A. Ferrari e E. Occhi
Lezione D | Scelta strumenti | R. Neviani
Scheda Faculty
Adriano Ferrari | Medico fisiatra e neurologo | Professore di Medicina Fisica e Riabilitativa presso Università di Modena e Reggio Emilia (RE)
Elena Beani | Tnpee | IRCCS Fondazione Stella Maris, UO1A, “Centro Terapie Innovative per la Paralisi Cerebrale” - Calambrone, Pisa
Rita Neviani | Fisioterapista| UDGEE, ASMN - AUSL Reggio Emilia
Eugenio Occhi | Medico fisiatra | Già direttore Unità Spinale di Sondalo dell’Azienda Ospedaliera della Valtellina, Sondalo (SO)